Possono esistere falsi mal di schiena? Può capitare. Luca ha quarant’anni e si presenta da me in studio con un fortissimo male alla zona lombare, la parte bassa della schiena. Mi racconta di aver fatto probabilmente uno sforzo e da lì si è ritrovato anche per diversi giorni forzato a letto senza riuscire ad alzarsi. Di mestiere fa l’impiegato, va in palestra ma sempre con un professionista a seguirlo. Su consiglio del medico sta assumendo farmaci da banco per alleviare il dolore alla schiena. Entra da me in studio addirittura curvo, disperato.
Dopo la prima anamnesi inizio a controllare tutte le parti del corpo: l’osteopatia infatti non si concentra solo su una zona specifica – quella dove solitamente si avverte il dolore – ma nel corpo nel suo insieme: è il principio dell’osteopatia biodinamica. Grazie a questo approccio mi è subito chiaro al tatto una forte tensione all’altezza dell’intestino. Inizio quindi a trattare le viscere: il tocco è gentile e inizia a sollevare una tensione dovuta alla difficoltà di digestione, con il consiglio a Luca di contattare un nutrizionista per capire cosa affatichi questa parte del corpo.
Insieme a questo lavoro integrato il dolore alla schiena di Luca è completamente sparito. Il nutrizionista ha consigliato Luca di sospendere farine bianche e latticini dalla sua dieta per un periodo di tre mesi. Con me invece ci vediamo una volta l’anno per incontri di mantenimento.
Ma come dico sempre non è magia, è osteopatia.