In realtà c’è un tabù che è difficile da smuovere, e sono i problemi di disfunzione sessuale che riguardano gli uomini. Forse per una visione arcaica della nostra cultura che vede l’uomo sempre come infallibile. Forse perché ancora se ne parla poco.
È il caso di Mario: 40 anni, ha convissuto per anni con problemi legati alla sfera sessuale e quindi anche all’autostima.
“Per anni ho lottato con problemi di erezione e bassa libido”, racconta Mario. “Avevo provato diverse terapie convenzionali senza risultati soddisfacenti, così ho deciso di provare l’osteopatia dopo aver sentito parlare di alcuni successi attraverso le storie sui social media”.
Mario arriva in studio da me e iniziamo un percorso personalizzato. In osteopatia infatti non esiste un trattamento che può combaciare con altri. Ogni caso è unico. Ogni corpo è unico. E il corpo in osteopatia è sempre un sistema integrato: per individuare e correggere eventuali squilibri occorre guardare al corpo nel suo insieme.
Leggendo le analisi di Mario non trovo nessun problema fisico. Il percorso che inizia quindi con me vede un percorso di tecniche manuali con me, stretching e consigli per uno stile di vita sano: occorre migliorare la circolazione sanguigna, cercando di ridurre la tensione muscolare e ripristinare l’equilibrio del suo corpo. Avverto una forte tensione in Mario.
Già dopo la seconda seduta Mario mi racconta di vedere miglioramenti notevoli. “La mia energia è aumentata, ho sperimentato un miglioramento della mia funzione erettile e ho ripreso fiducia nelle mie capacità sessuali”.
Se stai lottando con problemi simili, potresti voler esplorare l’osteopatia come una possibile soluzione. Consulta sempre un professionista qualificato per ricevere un trattamento personalizzato e adatto alle tue esigenze.
Ma come dico sempre non è magia. È osteopatia.